Questo volantino è stato scritto nel periodo, tra il 1984 ed il 1988, quando il gruppo allora dei "Verdi" (dal colore del foglio del loro primo comunicato) era ancora nella corrente di Unità Per la Costituzione, che cercava di cambiare dall'interno. In realtà, già da allora si possono rinvenire le linee-guida di un'idea, che ancora oggi, come Movimento per la Giustizia, seguiamo e che ci appassiona: guardare ai problemi della giustizia dall'ottica del cittadino, e non da quella del magistrato.
Le esperienze degli anni seguenti, a cominciare dall'episodio della mancata nomina di Giovanni Falcone a Consigliere Istruttore di Palermo, ci hanno insegnato che era pura utopia cercare di cambiare il gruppo di Unicost dall'interno, e che occorreva creare qualcosa di nuovo, che costituisse il raccordo tra la magistratura associata ed il resto della società civile che crede in certi valori. I fatti ci hanno dato ragione, poiché tuttora il gruppo di Unicost costituisce la parte più corporativa della magistratura associata, e dopo di noi anche altri hanno percorso strade analoghe.
Rileggere a distanza di anni questo documento, pertanto, da una parte ci dà la forza di seguitare nella nostra azione, dall'altra ci induce a riflettere sulle scelte che ogni giorno siamo chiamati a fare.
