Disciplinare CSM
Doveri del magistrato – Ritardo nel deposito di provvedimenti – Concentrazione del conferimento di incarichi peritali a medesimi professionisti – Dilazione nella definizione di giudizi civili – Abnorme sostituzione di altro collega nella trattazione di un giudizio civile – Illeciti disciplinare – Sussistenza.
A fronte di una reiterazione di condotte disciplinarmente censurabili, quali il plurimo, costante e grave ritardo nel deposito di provvedimenti civili, il conferimento ad un numero ristretto di professionisti di incarichi peritali per importi complessivi di elevata entità, l’immotivata dilazione nella trattazione del contenzioso, la sostituzione di altro collega nella trattazione di un giudizio in violazione delle regole tabellari, l’interferenza nell’attività giudiziaria di altro magistrato, unica sanzione disciplinare adeguata per la gravità delle condotte risulta essere quella della rimozione dall’ordine giudiziario.