Parere del CSM sul decreto legge sicurezza
Diffondiamo il parere emesso dal Consiglio Superiore della Magistratura sulle conseguenze dell\'eventuale approvazione delle norme del decreto sicurezza che riguardano la sospensione dei processi di primo grado per fatti commessi fino al 2002. Lo facciamo per trasparenza, per consentire a chi lo desideri di informarsi personalmente e direttamente senza la mediazione delle sintesi giornalistiche e ancor più delle parole al vento della politica gridata. Leggendolo, anche con un po\' di pazienza, il cittadino \'normale\' - che è quello nel cui nome si amministra la giustizia - potrà farsi una sua opinione e soprattutto, per quanto a noi come magistrati interessa, comprendere le disfuzioni innumerevoli cui questa norma darà luogo, senza che alcun effettivo vantaggio possa derivarne al quotidiano sempre più faticoso esercizio della giurisdizione. Per questo, perchè tocca direttamente il nostro lavoro le cui disfunzioni poi ci vengono attribuite da una politica gridata che ci addita con malizia ai cittadini come causa principale di ogni problema che la giustizia ha oggi, noi riteniamo di avere ogni diritto di esprimere - anche attraverso l\'organo di governo autonomo della magistratura, il CSM - il nostro parere costruttivo, nell\'ambito di un leale e trasparente rapporto tra istituzioni dello Stato. Poi, ognuno si assume la propria responsabilità. E il cittadino, informato, valuta.